Bolca
frazione del comune di Vestenanova (provincia di Verona) sui monti Lessini, nota per avere uno dei giacimenti fossiliferi più ricchi d'Italia. Nei suoi strati, risalenti all'Eocene, sono infatti racchiusi in gran quantità pesci, invertebrati e vegetali di ogni tipo. Ca. 60 milioni di anni fa, all'inizio dell'Eocene, il territorio di Bolca era occupato da un mare di scarsa profondità, sul fondo del quale si fossilizzarono i resti di animali marini. Verso la metà dell'Eocene il fondo del mare si sollevò lentamente ed emerse; la terra fu ricoperta da una lussureggiante vegetazione formata soprattutto da grandi palme, le cui tracce fossili si sono conservate nel tempo insieme a resti della fauna terrestre di quell'epoca. Successivamente una grande eruzione vulcanica ricoprì le terre emerse con una colata di tufi basaltici. I fossili racchiusi nei calcari gialli stratificati del giacimento indicano che a quel tempo nell'Italia settentrionale vi erano condizioni climatiche analoghe a quelle delle attuali zone tropicali degli oceani Indiano e Pacifico.