Bleyl, Fritz

Espressionista tedesco (1880-1966). Pseudonimo di Hilmar Friedrich Wilhelm Bleyl, noto per le sue opere su carta, in cui utilizzava linee espressive per rappresentare nudi e paesaggi. Nasce a Zwickau in Sassonia e cresce nella regione dei Monti Metalliferi. Su pressione dei genitori inizia a studiare architettura alla Königliche Technische Hochschule di Dresda, dove ha modo di approfondire anche discipline come il disegno a mano libera che accentuano il suo desiderio di fare il pittore. In questi anni incontra e stringe amicizia con Ernst Ludwig Kirchner, con cui nel 1905, assieme ad altri due studenti di architettura, Karl Schmidt-Rottluff e Erich Heckel, fonda il gruppo artistico Die Brücke (Il Ponte). Il manifesto artistico del gruppo afferma di rifiutare lo stile accademico tradizionale prevalente e di sperimentare una nuova modalità di espressione artistica che avrebbe formato un ponte (da cui il nome) tra il passato e il presente. Die Brücke promuove uno stile di vita bohémien che include nudità, relazioni poliamorose e venerazione per la libertà. La prima mostra del movimento, incentrata sul nudo femminile, viene realizzata nel 1906 nella Galleria K.F.M. Seifert & Co. di Dresda; Bleyl, che nel frattempo si è specializzato in graphic design e ha creato diversi poster e biglietti, per presentare il gruppo al grande pubblico, realizza un manifesto raffigurante un nudo femminile stilizzato che viene censurato per pornografia dalla polizia. Conclusi gli studi in architettura, Bleyl inizia a insegnare alla Bauschule di Freiberg in Sassonia e in seguito sceglie una vita borghese: si sposa e, in accordo con la famiglia, decide di abbandonare il movimento. Per il resto della sua esistenza Bleyl continua a insegnare e a esercitare la professione di architetto, proseguendo anche l’attività di grafico ma senza realizzare altre mostre. Vive a Rostock, Berlino e Brandeburgo, muore a 85 anni a Bad Iburg. Oggi le opere dell'artista sono conservate nelle collezioni del J. Paul Getty Museum di Los Angeles e del Brücke Museum di Berlino.