Bettencourt, Pierre
pittore e poeta francese (Saint-Maurice d'Etelan 1917-2003). Scoperto da René Drouin presso la cui galleria espose nel 1956 e nel 1961, Bettencourt compone pannelli sui quali accumula oggetti e materiali insoliti (gusci d'uovo, brandelli di stoffa, detriti, pietre, ecc.), realizzando scene violente dedotte dalla vita quotidiana e ambientate nelle metropoli o in una natura sconvolta da eventi catastrofici (Dio d'oro, 1961; Presenza occulta, 1967). Il carattere allucinatorio e grezzo dell'opera del pittore ha attirato l'attenzione dei surrealisti e di Jean Dubuffet. Bettencourt è conosciuto sia attraverso esposizioni nazionali e internazionali, sia attraverso pubblicazioni come Altorilievi (Parigi, 1971), testo in cui egli analizza e descrive i temi affrontati nella sua pittura. È anche autore di poesie.