Belushi, John
attore cinematografico statunitense (Chicago 1949-Los Angeles 1982). Figlio di immigranti albanesi, iniziò a coltivare la sua passione per la recitazione già durante la scuola superiore. Dopo aver preso parte a varie commedie comiche, negli anni Settanta approdava a New York con un ruolo in un musical off-Broadway, dove più tardi raggiunse il successo televisivo con il Saturday Night Live (1975-80), uno show che coniugava comicità demenziale e musica rock. Alla fine degli anni Settanta, dopo aver ottenuto la notorietà anche sul grande schermo, soprattutto con National Lampoon's Animal House (1978; Animal House), diretto da John Landis, e poi con 1941 (1979; 1941-Allarme a Hollywood) di S. Spielberg, l'incontro con Dan Aykroyd lo consacrava definitivamente attore di successo anche per il pubblico internazionale. Entrambi appassionati di musica, Belushi e Aykroyd fondavano così la mitica band di The Blues Brothers, che rilanciò l'immagine del soul in tutto il mondo e che ispirò l'omonimo film da essi stessi interpretato, The Blues Brothers (1980), divenuto un cult internazionale. Nel 1981, l'attore interpretò gli ultimi suoi due film: Neighbors (Vicini di casa), sempre con Dan Aykroyd, e Continental Divide (Chiamami aquila). La particolarissima mimica e l'originale recitazione, stile in egual misura ricalcato poi dal fratello James, hanno fatto quindi di Belushi il simbolo della comicità demenziale a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta.
John Belushi. Primo piano dell'attore statunitense.
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John Belushi. Una scena tratta dal film 'The Blues Brothers' del 1980.
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