Bazzano
Indicecomune in provincia di Bologna (23 km), 93 m s.m., 13,97 km², 6103 ab. (bazzanesi), patrono: santo Stefano (26 dicembre).
Centro alla sinistra del torrente Samoggia. Sorto forse verso il sec. VIII, dopo il Mille fu possesso dei vescovi modenesi; più tardi appartenne a Matilde di Canossa. A lungo conteso tra Modena e Bologna, fu assegnato definitivamente a quest'ultima città da papa Bonifacio VIII. Nei secoli successivi venne occupato dai Visconti, dai Bentivoglio e dai modenesi.§ La parte alta del paese è ancora cinta da resti di mura medievali nelle quali si aprono tre porte, di cui una munita di torre. La rocca, eretta nel sec. XII e ristrutturata nel sec. XV, racchiude un cortile, dominato dal mastio, con portico, loggiato e saloni affrescati, che ospitano il Museo Civico. La parrocchiale di Santo Stefano conserva un dipinto di Simone Cantarini (1637) e tele di Gaetano Gandolfi.§ L'economia si basa essenzialmente sul terziario e sui servizi, affiancati da una prestigiosa cantina sociale (lambrusco DOC e pignoletto DOC); l'industria opera nei settori delle materie plastiche, della meccanica di precisione, della componentistica, dell'abbigliamento, del calcestruzzo e della lavorazione del legno.