Bentivòglio (famiglia bolognese)
famiglia bolognese, ricordata fin dal sec. XII; pervenne alla signoria nel 1401 e la mantenne, anche se saltuariamente, fino al 1512, quando si trasferì definitivamente a Ferrara. § Giovanni I (Bologna ca. 1358-1402), ottenne il governo della città sfruttando l'amicizia di Manfredi e dei Visconti. Sollecitato da Firenze, accanitamente ostile ai Milanesi, aderì alla lega antiviscontea. Nel 1402 l'esercito visconteo lo batté nella battaglia di Casalecchio di Reno; riparò a Bologna, ma una sollevazione popolare gli costò la vita. § Anton Galeazzo signore di Bologna e figlio di Giovanni I. § Annibale I (Bologna 1413-1445), figlio di Anton Galeazzo, cui era destinato a succedere nel governo della città. Imprigionato dai Visconti nel 1442, venne fatto fuggire dalla rocca di Varano in cui si trovava rinchiuso e si fece acclamare signore di Bologna. Tre anni dopo fu ucciso dalla congiura dei Canetoli e dei Ghisilieri. § Sante (1426-1463), figlio naturale di Ercole (figlio di Giovanni I), da Firenze, dov'era impiegato nell'arte della lana, fu richiamato in patria dopo l'assassinio di Annibale I. Passato repentinamente dall'anonimato al potere (1446), resse il governo con moderazione ed equanimità. Stipulò con Niccolò V (1447) un concordato che prevedeva la protezione della Chiesa su Bologna e, implicitamente, una sua interferenza negli affari della città. § Giovanni II fu signore di Bologna e figlio di Annibale I. § Annibale II (Bologna 1469-Ferrara 1540), figlio di Giovanni II, combatté al soldo di Firenze, poi con l'appoggio francese resse la signoria di Bologna dal 1511 al 1512, cioè fino alla morte di Gaston de Foix. § Alessandro (1474-1532), uomo d'armi, figlio di Giovanni II, allontanato da Bologna assieme alla sua famiglia, riuscì a tornarvi e a riaffermare la signoria solo per un anno. Passato con i Milanesi divenne senatore (1522) e viceduca (1529) di Milano. § Ermes, condottiero (Bologna ca. 1475-Olmo, Vicenza, 1513), figlio di Giovanni II, fu uno dei responsabili della strage dei Marescotti. Avversò tenacemente la politica di Giulio II. Con Annibale II fu signore di Bologna.