Barabba
Redazione De Agostini
(aramaico, figlio del padre), il malfattore che secondo i Vangeli fu rilasciato da Pilato, avendo i Giudei preferito la sua libertà a quella di Gesù Cristo. I testi evangelici lo definiscono un detenuto famoso (Matteo 27,16), un sedizioso (Marco 15,7), un ladrone (Giovanni 18,40), un omicida (Atti 3,14). Secondo le interpretazioni più correnti Barabba probabilmente era un detenuto politico che aveva partecipato a sommosse contro i Romani. In alcune versioni (armena e georgiana) il suo nome completo sarebbe stato Gesù Barabba. Per antonomasia, come agg. e sm. inv., malvivente, furfante; anche scherzoso, discolo, birbante.