Bàiro
Indicecomune della Città Metropolitana di Torino (38 km), 360 m s.m., 7,16 km², 778 ab. (bairesi), patrono: san Giorgio (23 aprile).
Centro del Canavese, posto alle pendici occidentali dell'anfiteatro morenico. Di origine antica (Barrium), nel Medioevo fu feudo dei vescovi di Ivrea, poi dei marchesi di Ivrea e del Monferrato. Nel 1315 fu assoggettato ai Savoia. Nel 1764 Carlo Emanuele III riunì i feudi di Bairo, Agliè e Ozegna, investendone il figlio Benedetto Maurizio, duca di Chiablese.§ Una torre è quanto rimane dell'antico castello; la barocca parrocchiale di San Giorgio fu costruita nel sec. XVIII su progetto di Giuseppe Bernasconi. Fuori dall'abitato la cappella della Madonna di Vespiola conserva nell'abside affreschi del tardo Quattrocento.§ L'economia mostra una netta prevalenza dell'industria, che opera nei settori chimico, alimentare e del legno; l'agricoltura produce ortaggi e uva.