Atwood, Margaret
scrittrice, poetessa e saggista canadese di lingua inglese (Ottawa 1939). Temi prediletti dell'Atwood sono il rapporto con la natura e la ricerca dell'identità femminile, trattati già nei primissimi lavori poetici, come The Circle Game (1969; Il gioco del cerchio), e narrativi, come The Edible Woman (1969; La donna da mangiare). Il romanzo che la consacrò grande scrittrice è Surfacing (1972; trad. it. Tornare a galla), mentre Lady Oracle (1976; Lady Oracolo) è un'ironica metafora sul tentativo di una donna di costruirsi un'identità reale, scappando dai mille ruoli falsi volontariamente recitati. L'umorismo grottesco, che è uno degli aspetti più significativi di Atwood, ritorna in Life Before Men (1979; La vita prima degli uomini), paradossale meditazione sul tema della sopravvivenza. Negli anni Ottanta la Atwood ha pubblicato opere come True Stories (1981; Storie vere), You Are Happy (1984; Tu sei felice), la raccolta poetica Interlunar (1984; Interlunare) e The Handmaid's Tale (1986; Il racconto dell'ancella): qui, attraverso il diario di un'ancella, racconta l'epopea di un gruppo di fanatici religiosi che ha creato uno Stato totalitario in cui le donne sono schiave, sullo sfondo di un'America scampata a una catastrofe ecologica che ha messo in forse la sopravvivenza stessa della specie. Dal romanzo è stata tratta una serie tv (2017- in corso) di grande successo. The Handmaid's Tale ha inaugurato il filone apocalittico della Atwood perseguito anche in opere successive come Cat's Eye (1988; Occhio di gatto). In seguito ha pubblicato The Robber Bride (1993; La donna che rubava i mariti), seguito dalla raccolta di poesie Morning in the Burned House (1995; Mattino in casa Burned), il libro per l'infanzia Princess Prunella and the Purple Peanut (1996; La principessa Prunella), Alias Grace (1997; L'altra Grace), The Blind Assassin (2000; L'assassino cieco), con il quale ha vinto il Booker Prize, Oryx and Crake (2003; L'ultimo degli uomini). Quest'ultimo romanzo ha inaugurato la serie MadaAddam Trilogy, di cui fanno parte anche L'anno del diluvio (2009) e L'altro inizio (2014). Nel 2005 ha pubblicato il romanzo The Penelopiad (Il conto di Penelope) seguito nel 2006 da The Tent (Microfiction), 35 racconti di soggetti disparati tra loro. Nel 2007 è uscito Disordine morale, un libro di racconti che spazia in oltre sessant'anni di vita di una famiglia canadese disegnando delle vite che con essa si intrecciano. Nel 2014 è uscita la raccolta di novelle Stone Mattress, mentre nel 2015 è tornata al romanzo con The Hart Goes Last (Per ultimo il cuore), cui hanno fatto seguito Had-Seed (2016- Seme di Strega) e The testamenes (2019- I Testamenti), seguito di The Hanadmaids Tale's, che è valso all'autrice il secondo Booker Prize, dopo quello ricevuto nel 2000.