Aspazija
pseudonimo dell'autrice drammatica e poetessa lettone Elza Rozenbergs Pliekšáns (Zalenieku Daukṡas 1868-Dubulti, Riga, 1943). Pubblicò le prime poesie nel 1887. Sposa, in seconde nozze (1897), del poeta Rainis, come lui svolse attiva opera politica, militando tra le file del partito socialista. Esiliata, ritornò in patria nel 1920 e, come il marito, venne eletta membro del Parlamento. Nelle sue opere, Aspazija propugnò il progresso sociale e specialmente l'emancipazione femminile, cui sono dedicati i suoi drammi, tra i quali ricordiamo La vestale (1894), Il velo argenteo (1904), Aspazija (1923) ispirato all'amica di Pericle, La fidanzata del serpente (1927). Assai significative sono le raccolte poetiche Il sole tricolore (1926), Quando fiorivano gli astri (1928), Il pellegrinaggio dell'anima (1936) e Le rose sparse (1936).