AsiaSat
famiglia di satelliti per telecomunicazioni e trasmissioni televisive. AsiaSat copre una vasta area dal Medio all'Estremo Oriente, il Pacifico e l'Australia. I satelliti sono di proprietà dell'omonima società AsiaSat (Asia Satellite Telecommunications) di Hong Kong. AsiaSat 1, che dispone di 24 trasponders e ha una massa di 1247 kg, è stato il primo satellite commerciale dell'area asiatica; lanciato per la prima volta con la denominazione Westar VI e non posizionato nell'orbita geostazionaria, a causa del malfunzionamento del suo motore di perigeo, è stato recuperato nel novembre 1984 dall'equipaggio di uno Shuttle e riportato a Terra, revisionato e messo in orbita il 7 aprile 1990 con un razzo cinese Lunga Marcia 3. Anche AsiaSat 2 è stato lanciato (28 novembre 1995) con un razzo vettore cinese Lunga Marcia 2E da una base della Cina sud-occidentale; costruito dalla società americana Lockheed Martin, è il satellite più potente dell'Asia: permette trasmissioni televisive in 53 Paesi asiatici, del Medio Oriente, dell'Europa orientale e dell'Australia. AsiaSat 3, che dispone di 44 trasponder ad alta potenza di trasmissione, è stato lanciato nel dicembre 1997, ma per un difetto del vettore Proton non ha raggiunto l'orbita geostazionaria: con il carburante a bordo (insufficiente per portarlo in orbita geostazionaria) utilizzato con piccoli impulsi ripartiti in 12 giorni è stato quindi indirizzato verso la Luna attorno alla quale ha compiuto due orbite prima di tornare verso la Terra ed entrare in un'orbita ellittica che ne permette un impiego utile anche se molto parziale nella zona dell'Oceano Indiano. Nell'aprile del 2003 è stato lanciato AsiaSat 4.