Arnauld o Arnaut o Arnault
famiglia francese di origine alverniate, la cui notorietà risale ad Antoine (Parigi 1560-1619), consigliere di Stato di Enrico IV. Dei suoi figli, nove sono legati alla storia di Port-Royal, alcuni come figure di primo piano: Robert d'Andilly (Parigi 1589-1674), poeta di ispirazione cristiana ancor prima di ritirarsi a Port-Royal (1664), tradusse le Confessioni di Sant'Agostino, scrisse dei Mémoires e un Journal di qualche interesse letterario; Jacqueline, in religione mère Angélique de Sainte Madeleine, fu la severa riformatrice di Port-Royal; Jeanne-Catherine-Agnès, mère Agnès (Parigi 1593-1671), fu badessa di Port-Royal-des-Champs e della casa parigina. Coinvolta nella persecuzione contro i giansenisti, fu espulsa dall'ordine nel 1663 e indotta a firmare il Formulario di Alessandro VII, che ritrattò due anni dopo; Henri (Parigi 1597-1692), anch'egli giansenista, fu vescovo di Angers; Antoine, detto le Grand Arnauld, è il più famoso; una figlia di Robert d'Andilly, Angélique (Parigi 1624-Port-Royal 1684), nota come mère Angélique de Saint-Jean, fu priora e abadessa di Port-Royal. Subì persecuzioni e prigionia e scrisse un Journal. È l'eroina di Port-Royal di Montherlant.