Araldi, Alessandro

pittore italiano (Parma ca. 1460-ca. 1528). La sua prima produzione è caratterizzata da un esplicito mantegnismo (affresco con la Madonna e Santi, 1496, duomo di Parma; affreschi nel convento di S. Paolo a Parma, 1500-05), mentre in seguito si fanno più evidenti influssi emiliani (Costa e Francia soprattutto) e romani, dovuti forse a un soggiorno a Roma intorno al 1510-12 (decorazione della Cappella di S. Caterina, ancora nel convento di S. Paolo, 1514, con derivazioni dal Pinturicchio e qualche innesto leonardesco). La sua opera migliore e più nota, lo Sposalizio della Vergine (1519, cripta del duomo di Parma) si rifà ancora a Costa e al Francia, con echi di Raffaello giovane.