Anṣārī ʽAbdallāh
Redazione De Agostini
scrittore e mistico persiano (Herāt 1006-1088). È tra i più precoci autori di quartine mistiche (vedi rubāʽī), ma la sua maggiore originalità si ritrova nei trattati, composti in una prosa rimata, che, secondo alcuni, sarebbe derivata dall'imitazione cosciente degli ottonari della poesia popolare; essa rappresenta una delle più appassionate e immediate manifestazioni letterarie del sufismo. Fu pure lo storico dei sufi musulmani dei primi tre secoli.