Aleutine, ìsole-
arcipelago vulcanico (17.666 km²; 8100 ab.) appartenente politicamente all'Alaska (USA), che si allunga per ca. 1900 km dalla penisola di Alaska a quella di Kamčatka separando il Mare di Bering dall'Oceano Pacifico. Si tratta di un gruppo di ca. 150 isole che rappresentano le cime emerse del prolungamento sottomarino della catena montuosa delle Aleutine e che vengono solitamente riunite nei gruppi di Fox, Four Mountains, Andreanof, Rat e Near; le più estese sono le isole di Unimak (4144 km²), Unalaska (2756 km²), Umnak (1748 km²), Attu (824 km²), Adak (748 km²), Tanaga (479 km²), Kanaga (350 km²), Amchitka (40 km²) e Kiska (285 km²). Numerosi sono i vulcani, tra cui il Shishaldin (2861 m) a Unimak e il Makushin (2036 m) a Unalaska. Le isole, rocciose e coperte dalla tundra, hanno clima oceanico, con temperature relativamente miti e uniformi, abbondanti precipitazioni e fitte nebbie. Gli abitanti, tra cui qualche centinaio di Aleuti, sono dediti soprattutto alla pesca (merluzzi, salmoni) e alla caccia (volpi, foche). A Dutch Harbour (Unalaska) è stanziata una base militare aeronavale statunitense. In inglese, Aleutian Islands. § Scoperte nel 1741 dalla spedizione russa guidata da V. Bering e A. Čirikov, furono cedute dalla Russia agli Stati Uniti nel 1867 insieme agli altri possedimenti nell'America Settentrionale. Durante la seconda guerra mondiale furono teatro di scontri tra Statunitensi e Giapponesi; questi ultimi nel 1942 invasero Attu, Agattu e Kiska, riconquistate nel 1943 da Statunitensi e Canadesi.