Afraate

(siriaco Aphrahat), il primo dei Padri della Chiesa siriaca (sec. IV). Fu monaco e vescovo. Fra il 336 e il 345 scrisse 23 piccoli trattati (Omelie) sulla fede cristiana. In questi scritti, che fra l'altro gettano luce sul cristianesimo primitivo della Persia, è molto accentuato lo spirito ascetico. Afraate fu conosciuto come “il saggio persiano”, essendo vissuto in un monastero vicino a Mosul. La sua teologia è fondata esclusivamente sul testo biblico e non risente minimamente delle grandi controversie teologiche che allora si agitavano in Occidente. Nel campo letterario Afraate ha il merito di aver riportato la lingua siriaca alla sua purezza originaria.