Abril, Victoria
attrice cinematografica spagnola (Madrid 1959). Dopo aver studiato ed esordito nel mondo dello spettacolo come ballerina, ha presto spostato le sue ambizioni all'ambito della recitazione, imponendo la sua espressività vivacissima all'interno del rinascente cinema iberico postfranchista. Il suo esordio sullo schermo risale addirittura al 1976, con Cambio de sexo, ma è nel 1983 che si fa notare comparendo in La colmena e in La lune dans le caniveau, ambizioso noir melodrammatico del francese Jean-Jacques Beineix. Nel 1987, ormai riconosciuta star iberica di primo piano, ha recitato diretta da N. Oshima in Max, mon amour. Dopo El lute (1987) è approdata alla corte di Pedro Almodóvar che l'ha diretta nei provocatori e coloratissimi Légami! (1989), Tacchi a spillo (1991) e Kika (1993). Nel 2002 ha recitato in Nessuna notizia da Dio di A. D. Yanes e nel 2003 in Le valigie di Tulse Luper - Parte I. La storia di Moab di P. Greenway. Nel 1991 ha vinto il premio come miglior interprete al Festival di Berlino per Amantes di Vicente Aranda.