Greenaway, Peter
regista cinematografico inglese (Newport 1942). Singolare cineasta d'avanguardia, dallo spirito tra l'illuminista e il barocco, ha esordito con una serie di piccoli gioielli ironici e beffardi, come Windows (1975), Dear Phone (1977), A Walk Through H (1978) e The Falls (1980). Misteriosi e inquietanti, i suoi lungometraggi colpiscono per l'abilità con cui coniugano l'originalità della trama a volute arbitrarietà e civetterie di stile, con citazioni, coincidenze ripetute e giochi di specchi. Tra i suoi film più significativi: I misteri del giardino di Compton House (1982), Lo zoo di Venere (1985), Il ventre dell'architetto (1987), Giochi nell'acqua (1988) , L'ultima tempesta (1991), The baby of Mâcon (1993), I racconti del cuscino (1996), un omaggio a F. Fellini dal titolo Otto donne e mezzo (1999) e Le valigie di Tulse Luper (2003). Alla Mostra del Cinema di Venezia ha presentato Ronda di notte (2007) e The Marriage (2009). Nel 2014 ha diretto Eisenstein in Messico.
Peter Greenaway. Una scena del film Giochi nell'acqua (1988).
De Agostini Picture Library