Casteldidóne
Indice
comune in provincia di Cremona (32 km), 27 m s.m., 10,80 km², 569 ab. (casteldidonesi), patrono: santi Abdon e Sennen (30 luglio).
Centro situato nella pianura tra i fiumi Po e Oglio. Dal 1010 appartenne a Richilda, prima moglie di Bonifacio di Toscana, e nel sec. XIII a Buoso di Dovara. Nei sec. XIII-XIV fu munito di fortificazioni e inserito nel contado di San Giovanni in Croce; nei sec. XV-XVI divenne feudo dei Forlani e degli Schizzi. § Del periodo medievale rimane il turrito castello, più volte rimaneggiato e modificato nel corso dei secoli. La parrocchiale dei Santi Abdon e Sennen, eretta nel 1837 su disegno di Luigi Voghera, fu inaugurata nel 1891. § L'economia si basa sull'agricoltura, favorita dalla notevole rete irrigua, con estese coltivazioni di meloni tipici (di cui in luglio si tiene una sagra), ortaggi, cereali e foraggi per l'allevamento di bovini; nel comparto industriale operano imprese metalmeccaniche (macchine utensili), tessili (filati e calze) e per la produzione di articoli casalinghi. § Vi nacque il filosofo Roberto Ardigò (1828-1920).