òbice

sm. [dal tedesco Haubitze, che risale al ceco houfnice, frombola]. Pezzo d'artiglieria avente caratteristiche d'impiego intermedie tra il cannone e il mortaio. All'inizio del sec. XX fu rigidamente definita come obice la bocca da fuoco di lunghezza compresa tra i 12 e i 22-23 calibri; oggi si preferisce attribuire la denominazione in base alle caratteristiche della traiettoria. Entro determinati limiti l'obice partecipa delle caratteristiche del cannone e del mortaio, potendo effettuare tiri nel 1º arco (come il cannone) e nel 2º arco (come il mortaio). A tale scopo è dotato di affusto che consente un settore di tiro in elevazione molto ampio (fino a 70º) e può utilizzare numerose cariche di lancio. Si adatta perciò bene al terreno ed è in grado di battere gli angoli morti. Rispetto a un cannone di pari calibro, l'obice ha una gittata massima inferiore, ma impiega un proiettile più pesante, risultando quindi più potente ed efficace alle medie e corte distanze. Per le anzidette caratteristiche gli obici sono particolarmente indicati per le operazioni in terreno mosso e montagnoso. Gli obici furono infatti le artiglierie più largamente impiegate sul fronte italo-austriaco nella prima guerra mondiale: verso la fine del conflitto l'Italia aveva in campo l'obice da 305/17 mod. 17, che fu la più potente bocca da fuoco impiegata. L'Austria impiegava largamente obici campali di medio calibro di produzione Skoda, tra i quali i modelli 75/13 (peso in batteria 610 kg, gittata 6500 m) e 100/17 (1400 kg, gittata 9300 m). Alla fine del conflitto migliaia di questi pezzi furono acquisiti dall'Italia come preda bellica o in conto riparazioni e molti di essi rimasero in servizio per tutta la seconda guerra mondiale. L'Esercito italiano disponeva però anche di obici più moderni, quali il 75/18 mod. 35 (1100 kg, 9400 m) che fu installato anche su semovente e il 149/19 mod. 42 (1550 kg, 15.000 m). Successivamente l'Esercito italiano ha avuto in dotazione il 203/39, il 155/23, il 105/14 mod. 56 di progettazione e fabbricazione nazionale e il FH70, un 155/39 frutto di un progetto tripartito anglo-italo-tedesco.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora