èsito

sm. [sec. XIII; dal latino exítus-us].

1) Disus., uscita, sfogo; anche fig.: “trovare... un esito al proprio istinto” (Pratolini).

2) Vendita: aver esito, aver smercio sul mercato; dare esito, vendere.

3) Riuscita, risultato: il concorso aveva avuto buon esito; in particolare, in medicina, la fine di un processo morboso che può concludersi con la guarigione, la cronicizzazione o la morte.

4) In linguistica, la risultante più recente dello sviluppo diacronico di un elemento fonetico, morfologico, ecc.