Èlia-Sènzia, Légge-
Redazione De Agostini
(latino Lex Aelía Sentía), legge dell'antica Roma, approvata dai consoli Elio Catone e Senzio Saturnino nel 4 d. C., per regolare la materia delle manomissioni servili. Essa sanciva: l'obbligo di provare l'esistenza di una giusta causa per la concessione della libertà a un minore di 20 anni, oppure a uno schiavo minore di 30; il divieto di manomissione in frode ai creditori; l'acquisto, da parte degli schiavi colpevoli di delitti, della condizione di peregrini dediticii, con divieto di diventare cittadini, di risiedere entro 100 miglia da Roma, di ricevere per testamento; la dediticio fu abolita nel 530.