Çatal-Hüyük
località della Turchia asiatica meridionale, nella provincia di Konya, 25 km a SE del capoluogo. Campagne di scavi hanno rilevato l'esistenza di uno dei più importanti insediamenti neolitici del Mediterraneo e del Vicino Oriente, datato col metodo del C14 tra il 6500 e il 5500 a. C. Vi sono stati individuati ben dodici livelli di occupazione, abitazioni con vari ambienti, terrazze, scalinate in legno, vicoli. Di particolare interesse sono una quarantina di costruzioni interpretate come santuari, con ambienti dalle pareti decorate con pitture o sculture in rilievo rappresentanti teste taurine o busti di donna. Frequenti le statuette muliebri in pietra ed ex voto in terracotta con figure zoomorfe. I manufatti litici sono quasi sempre di ossidiana. Sopra i livelli aceramici si hanno prodotti vascolari lisci ma non decorati. L'economia era basata sulla caccia, sull'allevamento di bovini e ovini e sulla coltivazione di orzo, grano, mandorli e colza, da cui veniva estratto l'olio.