La polis: dalla monarchia alla democrazia

Approfondimenti

  • L'unità della tradizione greca

L'unità della tradizione greca

Nonostante l'estrema frammentazione delle poleis, la cività greca ebbe come elemento unificante l'identità tradizionale costituita dai patrimoni mitici e religiosi (raccolti nei poemi omerici e nella Teogonia di Esiodo). Le divinità della civiltà greca erano antropomorfe. Gli dei erano gelosi, invidiosi, superbi, ma anche giusti e coraggiosi. La loro sede era il monte Olimpo nascosto agli uomini da spesse nuvole. Il re degli dei era Zeus, signore del cielo. Accanto a lui vi erano la moglie Era e i fratelli Poseidone, dio degli Oceani, e Ade, dio degli Inferi. Altre divinità erano Afrodite, dea dell'amore e della bellezza, Atena, dea della sapienza, Apollo, dio della luce, Artemide, dea della caccia, Ermes, il messaggero degli dei, Efesto, dio del fuoco, Ares, dio della guerra. Il loro potere era limitato da un'oscura forza posata sulle ginocchia di Zeus, la Moira o Fato che decideva indissolubilmente il destino degli uomini. Anche le vicende degli eroi costituivano un immenso patrimonio culturale e ispirarono numerosi miti. Tra gli eroi più conosciuti vanno ricordati: Prometeo, che donò il fuoco agli uomini, Eracle (o Ercole) che compì imprese sovrumane, Giasone, che fece viaggi avventurosi alla ricerca del Vello d'oro simbolo d'immortalità, e Teseo che uccise il Minotauro liberando Atene dal dominio di Creta. Anche le Olimpiadi, (feste quadriennali di carattere religioso e sportivo in onore di Zeus) erano un elemento unificatore. Vi partecipavano tutti i Greci e veniva stabilita una tregua sacra che interrompeva qualsiasi guerra.