Leadership e comunicazione
- Introduzione
- Stili di leadership
- Comunicazione e struttura del gruppo
Stili di leadership
Diversi sono i modi di esercitare concretamente la leadership a livello strumentale.
In genere si distinguono tre stili: il leader autoritario, che si limita a dare ordini; il leader democratico, che cerca il consenso della maggioranza del gruppo sulle sue iniziative; il leader laissez-faire, che si preoccupa meno di dirigere, ma più di far emergere dal gruppo le iniziative.
Non esiste in astratto una leadership migliore, e tanto meno una leadership buona o una cattiva. Dipende dalle situazioni culturali, dalle circostanze e dai compiti che il gruppo deve svolgere. Per esempio, se è vero che i leader autoritari sono per lo più meno efficaci di quelli democratici nei paesi dell'Occidente industrializzato, poiché fanno sorgere conflitti che inceppano il funzionamento del gruppo, può essere vero che in culture non democratiche, nelle quali ci si attende come normale una leadership autoritaria, l'atteggiamento democratico del leader paralizzi l'attività del gruppo. D'altro canto, in situazioni d'emergenza un leader autoritario può risultare più efficace, poiché in tali situazioni conta molto la rapidità di decisione. Perciò, la leadership nell'esercito, e in genere nelle strutture di pronto intervento, è tipicamente autoritaria.