La natura della cultura
- Introduzione
- Gli elementi fondamentali della cultura
- La cultura come sistema integrato e dinamico
Gli elementi fondamentali della cultura
Volendo penetrare la questione dei fondamenti della cultura è necessario soffermarsi su alcuni aspetti essenziali a ogni forma di cultura.
In primo luogo va considerato il collegamento esistente tra cultura e azione individuale: è attraverso l'esame dei comportamenti individuali che si può rintracciare una determinata cultura, ma questi a loro volta sono possibili solo in relazione a quella.
I modi di pensare, sentire e agire propri di un determinato contesto culturale possono darsi in un modo altamente formalizzato (come nel caso di un rituale o di un codice di leggi), ma anche in realtà con un livello medio o minimo di formalizzazione (come nel diritto consuetudinario, per quanto riguarda certe regole di educazione, o le relazioni tra amici di lunga data). Nel caso di comportamenti fortemente formalizzati, il comportamento richiesto è relativamente rigido, ma in cambio gli individui possono prevedere con una certa precisione la reazione al proprio comportamento; al contrario, negli altri casi, al minore rigore corrisponde un maggiore sforzo interpretativo da parte dell'individuo stesso.
Un ulteriore aspetto assolutamente centrale della cultura risiede nel fatto che questa è condivisa da una pluralità di individui. Perché si possa parlare di cultura globale è infatti necessario che alcuni modi d'essere e di agire siano considerati ideali o normali da un numero sufficiente di persone, divenendo così regole di vita che hanno acquistato carattere collettivo e dunque sociale.
Una quarta caratteristica della cultura riguarda le modalità di apprendimento. Gli elementi culturali non sono infatti frutto di processi ereditari, ma vengono trasmessi grazie all'apprendimento.
Questo aspetto ha a che fare con i diversi livelli di accesso alle risorse culturali presenti tra gli individui di ogni società. Come è stato evidenziato da Liton, non è necessario che l'individuo conosca e usi tutto il patrimonio della cultura a cui appartiene: per esempio, non vi è alcuna necessità che ogni cittadino sappia tutto ciò che deve fare un sindaco, ma è sufficiente che egli abbia un'idea anche vaga di quali ne siano le funzioni. All'interno di un medesimo universo culturale bisogna distinguere pertanto le competenze specifiche, che rientrano nel bagaglio individuale, e le conoscenze generali comuni a tutti i cittadini. Più precisamente, si preferisce parlare di universali della cultura in riferimento all'elemento comune di valori, idee, principi, costumi, conoscenze, mentre sono chiamati aspetti speciali i caratteri della cultura che competono a determinate categorie. Oltre a questi elementi ne esistono poi altri (per esempio, tecniche, ideali, ecc.) all'interno dei quali l'individuo può operare una scelta: sono questi i cosiddetti aspetti alternativi. Va infine precisato che ogni soggetto può affrontare secondo modalità proprie i diversi comportamenti sociali e che questi elementi individuali possono entrare a far parte del patrimonio comune. Si può dire che gli aspetti approvati e spesso obbligatori della cultura sono quelli universali e speciali, mentre gli alternativi ne costituiscono la parte facoltativa. Nei periodi storici come il nostro, in cui avvengono fortissime trasformazioni culturali, le alternative possono diventare così numerose da ridurre a dimensioni minoritarie gli aspetti universali e speciali.