L'orientamento

Orientarsi significa letteralmente "trovare l'oriente", cioè il punto in cui nasce il Sole (dal latino oriri, nascere) e, in senso più ampio, sapere in quale direzione spostarsi per raggiungere un determinato luogo. Le tecniche d'orientamento più semplici consistono nell'individuare punti di riferimento identificabili in qualsiasi località, in modo da non perdersi neppure in luoghi completamente sconosciuti. Questi punti di riferimento, utilizzati fin dall'antichità, sono i quattro punti cardinali (Nord, Sud, Est e Ovest), individuati sulla linea dell'orizzonte, cioè la linea lungo la quale la Terra e il mare sembrano incontrare il cielo; l'Est (E) è il punto da cui sorge il Sole, il Sud (S) si trova nella direzione del Sole a mezzogiorno, cioè quando il Sole è più alto nel cielo, l'Ovest (O o W) è quello in cui il Sole tramonta, e il Nord (N) nella direzione opposta al Sud o, comunque, in quella della Stella Polare. Più precisamente, l'Est e l'Ovest corrispondono ai due punti sulla linea dell'orizzonte in cui il Sole, rispettivamente, sorge e tramonta nei giorni degli equinozi . Le direzioni Nord-Sud ed Est-Ovest sono tra loro perpendicolari, per cui, individuato un solo punto cardinale, è possibile determinare facilmente la posizione degli altri tre.

Orientarsi con la bussola

La bussola è uno strumento costituto da un quadrante, su cui sono evidenziati i quattro punti cardinali e altri punti intermedi (N-E, N-O, S-E ecc., che nel loro insieme costituiscono la rosa dei venti), e da un ago di acciaio calamitato, girevole su un perno centrale che lo sostiene, che ha la proprietà di allinearsi al campo magnetico terrestre secondo la direzione N-S e di indicare dunque, con una delle sue punte, la direzione del nord magnetico del nostro pianeta. Una volta individuato il Nord, il Sud si trova dalla parte opposta, l'Est alla nostra destra e l'Ovest alla nostra sinistra.

Orientarsi con il Sole

È possibile orientarsi con il Sole seguendo il moto apparente che esso compie nel cielo, descrivendo un arco dall'alba al tramonto. Il punto in cui sorge il Sole indica l'Est e quello in cui tramonta l'Ovest.

Per trovare il Sud per mezzo del Sole a qualsiasi ora del giorno, si può utilizzare un orologio con le lancette: si dispone l'orologio in piano con il quadrante verso l'alto; l'orologio verrà poi fatto ruotare finché la lancetta delle ore punti verso il Sole. Tenendo l'orologio in questa posizione, la bisettrice dell'angolo formato dalla lancetta delle ore e dalla linea congiungente il centro dell'orologio e la cifra 12 sul quadrante, indica la direzione del Sud (ciò vale soltanto per l'emisfero settentrionale).

Orientarsi con le stelle

Di notte, nell'emisfero settentrionale è possibile orientarsi con la Stella Polare, che indica a qualsiasi ora esattamente il Nord. La Stella Polare ha la particolarità di mantenere la stessa posizione nel cielo per tutta la notte (è infatti allineata con l'asse di rotazione terrestre), a differenza di tutte le altre stelle, che apparentemente le ruotano lentamente intorno. Per localizzare la Stella Polare, poco appariscente, bisogna prima individuare la costellazione di cui fa parte, detta Orsa Minore, o Piccolo Carro, con l'aiuto della costellazione vicina (Orsa Maggiore, o Grande Carro), facilmente riconoscibile.

Nell'emisfero meridionale, dove la Stella Polare non è visibile, si fa riferimento alla Croce del Sud, formata da quattro stelle che costituiscono i vertici di una croce: il punto di intersezione dei bracci della croce indica sempre il Sud.