Approfondimenti

Jung: parole-chiave

Anima e animus. Immagini, rispettivamente, di una potenzialità femminile nell'uomo e di una potenzialità maschile nella donna.

Archetipo. Immagini primordiali dell'inconscio collettivo, pure e formalmente universali, sono altresì ereditarie. Gli archetipi sono soltanto possibilità a priori della rappresentazione, interpretabili in modo figurativo, e spiegano l'esistenza di motivi e immagini universali, leggendari.

Inconscio. Ciò che non si rapporta all'Io quale centro del campo della coscienza. Jung lo chiama inconscio personale se i suoi contenuti riguardano soltanto l'individuo singolo, nelle sue rimozioni come nelle sue percezioni subliminali; inconscio collettivo, se i suoi contenuti sono le immagini primordiali, gli elementi impersonali e metaindividuali della psiche, gli archetipi.

Ombra e persona. Sono rispettivamente la parte inferiore, oscura della personalità e l'apparenza pubblica dell'individuo, specularmente opposte. L'ombra è personalità celata e rimossa, la parte quasi animalesca; la persona è il sistema di contatto e di adattamento al mondo.

. Archetipo dell'ordine e della totalità dell'uomo. Abbraccia “non solo la psiche conscia ma anche la psiche inconscia, ed è quindi, per dir così, una personalità che anche non siamo”.

Enciclopedia della filosofia, De Agostini, Novara 1996