Il romanzo
In sintesi
Origini ed evoluzione del romanzo | Accanto alle due forme primitive di narrazione romanzesca (il racconto gnomico-religioso e quello avventuroso), anche il genere biografico contribuisce alla definizione del romanzo. Il romanzo, per i numerosi e differenti caratteri, è una sorta di genere misto, difficilmente definibile. In generale, il romanzo è una narrazione in prosa, di una certa estensione, che tratta di vicende immaginarie, verosimili; gli argomenti per eccellenza sono le vicende d'amore e i viaggi avventurosi. |
Il romanzo greco | I due archetipi del romanzo erotico (il Romanzo di Nino) e di quello d'avventura (Le meraviglie di là da Thule) compaiono per la prima volta nel mondo greco dell'età imperiale. Moltissimi sono i motivi, i temi, le forme letterarie, gli autori che hanno influenzato e che sono confluiti nel genere del romanzo: dalla seconda sofistica all'Odissea, che combina al suo interno il tema del viaggio con quello amoroso. Inoltre, il romanzo erotico è influenzato dal filone che all'interno della letteratura greca rivaluta la passione amorosa (Saffo, Apollonio Rodio, la commedia nuova, Euripide), mentre quello avventuroso dal genere biografico (Ciropedia) e storiografico, dalla novella e dal mimo. |
Narratori e opere | Sono giunti integri solo 5 racconti in prosa che risalgono ai primi secoli dell'età imperiale: le Avventure di Cherea e Calliroe di Caritone di Afrodisia (sec. I d.C.); le Storie efesiache di Senofonte di Efeso (sec. II d.C.); la Storia di Leucippe e Clitofonte di Achille Tazio (sempre del sec. II d.C.); Amori pastorali di Dafni e Cloe di Longo Sofista (fine del sec. II d.C.), che conoscerà grande successo fino a tutto il Settecento; le Etiopiche di Eliodoro (metà del sec. III d.C.). |