Il regno delle monere
Le monere, o batteri, sono microscopici organismi unicellulari procarioti. Le loro dimensioni vanno fino a 2 micron di diametro e 100 micron di lunghezza: sono quindi più grandi dei virus, ma molto più piccoli delle cellule eucarioti.
Per la loro grande varietà di adattamenti, i batteri sono gli esseri viventi più numerosi sulla Terra, diffusi in tutti gli ambienti, compresi quelli caratterizzati da condizioni estreme, come l'assenza di ossigeno, le alte temperature o l'elevata salinità.
Struttura
Come in tutte le cellule procarioti, in quelle dei batteri non vi è un nucleo distinto e delimitato da una membrana nucleare; i ribosomi sono piccoli e mancano gli organuli.
Nei batteri il materiale genetico è costituito da un'unica molecola di DNA circolare libera nel citoplasma (cromosoma batterico); vi possono anche essere piccoli anelli di DNA detti plasmidi.
La membrana plasmatica, che racchiude il citoplasma, è ricoperta di una parete cellulare rigida (ma non contenente cellulosa come nelle cellule vegetali). In alcuni batteri, la parete cellulare è avvolta da uno strato mucoso, detto capsula, costituito da polisaccaridi. Alcuni batteri hanno uno o più flagelli (privi però di microtubuli, come hanno le cellule eucarioti) o strutture filiformi relativamente rigide, dette pili o fimbrie, che servono per fissarsi a certi substrati.
I batteri possiedono diversi tipi di forme caratteristiche: le più comuni sono quella a bastoncino dei bacilli, quella sferoidale dei cocchi, quella a spirale degli spirilli e quella a virgola dei vibrioni. Inoltre, possono essere isolati o uniti in catenelle o filamenti (v. fig. 12.1).
Batteri gram-positivi e gram-negativi
Con la tecnica di colorazione di Gram (dal nome del batteriologo danese H.C. Gram che la descrisse nel 1884) è possibile distinguere due tipi di pareti cellulari, in base alle quali si distinguono batteri gram-positivi e batteri gram-negativi. La parete cellulare dei batteri gram-negativi include una membrana che talvolta è tossica per i mammiferi e causa alcune malattie.
Riproduzione
In condizioni ottimali i batteri si riproducono velocemente per divisione cellulare (scissione binaria) ogni 15-45 minuti.
Si osserva anche una forma di sessualità, detta coniugazione batterica, per cui due batteri si scambiano materiale genetico, in genere plasmidi, senza tuttavia dividersi.
Alcuni batteri formano spore, forme protettiveo di resistenza, chiamate anche endospore (poiché sviluppate all'interno della cellula), in grado di sopravvivere in condizioni ambientali avverse ed essere trasportate per lunghe distanze nell'aria o nell'acqua. Le spore, che contengono materiale genetico e alcuni enzimi, germineranno quando si troveranno in condizioni favorevoli.