L'arte preistorica e delle civiltà antiche
In sintesi
Redazione De Agostini
Arte preistorica | L’arte preistorica è legata alla realtà del quotidiano ed è inserita nell’esperienza pratica. Nel paleolitico ha valore magico-religioso, mentre nel neolitico e nell’età del bronzo acquista la funzione di rappresentazione del mondo reale. |
Arte mesopotamica | L'arte mesopotamica vede tra la fine IV e l'inizio del III millennio a.C. l'affermazione delle prime manifestazioni dell'arte dei Sumeri (ziqqurat), ai quali seguono, nella seconda metà del III millennio, gli Accadi, la cui arte illustra il concetto del re-dio. L'avvento delle civiltà assira e neobabilonese (1894-539 a.C.) porta allo sviluppo di un'intensa attività edilizia con la costruzione di templi e palazzi, e della scultura perlopiù finalizzata alla rappresentazione di avvenimenti di guerra. |
Arte egizia | L'arte egiziana, che si evolve per tre millenni circa, ha il suo periodo più florido nell'Antico Regno, tra il III e il II millennio a.C. L'opera rappresentativa di questo periodo e di quello successivo (Medio Regno) è la piramide cioè il monumento di sepoltura dei faraoni. Con la XVIII dinastia, nel periodo chiamato Nuovo Regno, vengono edificati templi monumentali, (Karnak, Luxor, Abu Simbel) importanti necropoli (Valle dei Re e delle Regine) e colossali sculture. |