agg. [f. -a; pl.m. -ri, f. -rie] 1 che tende a non mutare dimora: uccello stazionario | nave stazionaria, nave da guerra che resta fissa nel porto di uno stato straniero o di una colonia 2 ( f [...]
-rie] 1 che tende a non mutare dimora: uccello stazionario | nave stazionaria, nave da guerra che resta fissa nel porto di uno stato straniero o di una colonia 2 ( fig.) che non
agg. [sec. XIV; dal latino stationaríus, da statío-ōnis, lo star fermo, fermata]. [...]
C) In meccanica, moto stazionario, moto di un sistema continuo, come un fluido, in cui l'atto di moto non dipende esplicitamente dal tempo, per cui in ogni punto dello spazio le particelle
stazionario mobile, mosso, in progresso, in regresso [...]
stazionario fermo, fisso, stabile, statico. costante, invariato, immutato, inalterato [...]
sm. [sec. XIII; dal latino status -us, da stare, stare (fermo)].1) Lo stare, lo star fermo; posizione di quiete: verbi di stato, quelli che esprimono una condizione di quiete, in contrapposizione ai [...]
Lo stato stazionario è uno stato atomico o nucleare in cui non si verifica emissione spontanea di radiazione, anche se le particelle sono in moto relativo e l'emissione sarebbe attesa
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale che, con una superficie di 2.166.000 km² (compresi 44.800 km² delle isole costiere), è la più vasta della Terra. È separata dall'Arcipelago Artico Americano [...]
attività della caccia (foche, balene, orsi), un tempo di gran lunga prevalente, è ormai relegata a un ruolo marginale, mentre l'allevamento (volpi bianche, renne, ovini) è rimasto stazionario
(Jamhuri ya Muungano wa Tanzania). Stato dell'Africa orientale (945.090 km²). Capitale: Dodoma. Divisione amministrativa: regioni (26). Popolazione: 40.800.000 ab. (stima 2008). Lingua: inglese e sw [...]
fortemente dipendente dagli aiuti internazionali e, nonostante il clima di fiducia del mercato nazionale, la Tanzania rimane uno dei paesi più poveri del continente africano con un PIL stazionario
La reazione nucleare si indica con notazioni del tipo: x+X→Y+y, o del tipo: X(x, y)Y, in cui una particella x collide con un nucleo X per produrre un nucleo Y e una particella y. Le particelle x [...]
Altresì il nucleo composto può esistere in uno stato o livello energetico quasi stazionario, o virtuale, e in tal caso si disintegra con emissione di uno o più nucleoni, oppure in stati
sm. [sec. XIX; dal francese hélicoptère, dal greco hélix-ikos, spirale+pterón, ala]. Aeromobile caratterizzato dall'impiego di uno o più complessi di pale rotanti (vedi rotore) che forniscono le forz [...]
Per ciò che riguarda la propulsione, qualsiasi rotore, per poter funzionare in maniera efficiente, deve fornire, in condizione di volo stazionario, delle trazioni abbastanza rilevanti
sf. [sec. XIV; latino unda].1) In fisica, perturbazione che si propaga nello spazio sia esso vuoto o occupato da materia. Esempi tipici di onda sono le sonore, luminose, radio, sismiche, le del mar [...]
caso le onde si riflettono sulla superficie rocciosa senza rovesciarsi e con minima perdita di energia: le onde riflesse interferiscono con quelle in arrivo e si stabilisce un moto stazionario
