planetàrio (sostantivo)
Enciclopedia: Terra e universo, Tecnicasm. [da planetario (aggettivo)]. [...]
sm. [da planetario (aggettivo)]. [...]
agg. [sec. XVII; dal latino planēta, pianeta]. Di pianeta, dei pianeti: aberrazione planetaria, nebulosa planetaria, precessione planetaria; dei planetari, secondo le antiche religioni, divinità mess [...]
capoluogo della provincia omonima e della regione Lombardia, 122 m s.m., 181,74 km², 1.337.155 ab., secondo una stima del 2014 (milanesi), patrono: sant’ Ambrogio (7 dicembre). [...]
Nel 1929 l'editore Ulrico Hoepli donò alla città il Planetario, il maggiore in Italia, costruito su progetto di P. Portaluppi.
capoluogo della provincia e della comunità autonoma omonima (Spagna), 16 m s.m., 792.303 ab. (2013). [...]
Calatrava, il Museo della Scienza, il Planetario, i giardini coperti dell'Umbracle e il Palazzo delle Arti, inaugurato nell'ottobre del 2005, con quattro auditori, spazi per eventi,
città dello stato di New York (Stati Uniti), 8.988.326 ab. (2020), 19.949.502 ab. (2013) l'agglomerato urbano. [...]
Sebbene il rock sia fiorito anche altrove, con esso New York ha consolidato il suo ruolo di leader dell'industria musicale, ruolo ormai planetario.
s. inglese (da to overdrive, super-sfruttare) usato in italiano come sm. Dispositivo moltiplicatore di velocità , costituito da un rotismo epicicloidale con ruote dentate a denti elicoidali inserito [...]
Il planetario di tale ruotismo è collegato a una frizione conica con superfici di attrito sia interne sia esterne.
Il differenziale consente un movimento regolare e armonizzato delle ruote motrici anche se queste sono costrette a percorrere tratti disuguali per lunghezza, come nelle curve, con il risultato di [...]
Se, come nel caso della curva, una ruota viene obbligata a percorrere un percorso più breve, essa trasmette al planetario a essa collegato una reazione maggiore di quella trasmessa
Ottavo pianeta del sistema solare (simbolo ♆), scoperto nel 1846 da J. Galle e H. von Arrest, sulla base dei calcoli compiuti da U. Le Verrier (e parallelamente e indipendentemente da J. C. Adam [...]
L'osservazione di un'occultazione stellare consentì, nel 1968, di stimare il diametro planetario in 49.500 km, e la densità media in 1,67 g/cm3 (0,31 volte quella della Terra), valore
Il secondo pianeta del sistema solare (simbolo ), distante mediamente 108 milioni di km dal Sole (eccentricità 0,0086), ha un'orbita inclinata di 3° 24´; pur essendo il pianeta che più si approssima [...]
permanentemente (e che è responsabile dell'elevata loro riflettività) – laddove quelle in radiofrequenza utilizzavano gli echi riflessi dalla superficie solida, ne derivava che il corpo planetario
sm. [sec. XIII; latino sol solis]. 1) La stella centrale del nostro sistema planetario (simbolo §; in questo senso si scrive per lo più con l'iniziale maiuscola): il moto apparente del intorno alla [...]