n.f. [pl. -che], pop. formicola [pl. -e] insetto imenottero di piccole dimensioni, con corpo snello, capo grosso, addome peduncolato; vive in comunità organizzate, costituite da individui differen [...]
., con riferimento alla piccolezza delle formiche o alla previdenza che viene loro attribuita: avere un cervello di formica, essere di scarsa intelligenza; mangiare come una formica
sf. [sec. XVIII; dal greco stýpsis, da stýphō, restringere]. Condizione patologica, comunemente detta stitichezza, che consiste nella difficoltà di ottenere un regolare e sufficiente svuotamento de [...]
La stipsi si può instaurare in modo acuto, come nelle condizioni chirurgiche, quali la perforazione di organi cavi (stomaco, appendice, colecisti), i volvoli, le invaginazioni intestinali
marchese di Pescara e del Vasto (Ischia 1502-Milano 1546). Valente soldato, fu tra i protagonisti della battaglia di Pavia (1525) ed ereditò il marchesato dal cugino Ferdinando Francesco. Nel 1528, s [...]
Con la moglie Maria d'Aragona, figlia di Ferdinando di Napoli, condusse vita splendida e protesse uomini di cultura come P. Aretino, Tiziano, J. Nard.
pittore tedesco (Stoccarda 1889-1955). Allievo all'Accademia di Stoccarda di Adolf Hölzel, compì le prime esperienze parigine nel 1912 e nel 1914. Nel 1919 eseguì i primi “quadri-muri”: tavole cospar [...]
Messo al bando dai nazisti nel 1933 come pittore “degenerato”, dovette abbandonare l'insegnamento all'Istituto Belle Arti di Francoforte.
sf. [da alluminio+-termia]. Particolare processo metallo-termico con cui si ottiene un metallo da un suo ossido mediante riduzione con alluminio, secondo la seguente reazione: [...]
A tal fine vengono effettuate opportune aggiunte di sostanze moderatrici e come agente riduttore non si usa solo l'alluminio commercialmente puro, ma anche le sue leghe alluminio-silicio
(Barbe-Bleue), fiaba di C. Perrault (1697) con cui entra nel mondo letterario una storia attinta alla tradizione popolare: l'orco dalla barba azzurra uccide una dopo l'altra le sue mogli, finché l'ul [...]
XVII e la sua versione ha determinato la forma della fiaba come è conosciuta oggi e come è stata ripresa da Tieck (Der Blaubart, 1796), dai Grimm (1812-14), da Maeterlinck nel dramma
Dalle Metamorfosi di Ovidio, nelle quali il mito è largamente trattato, V. Alfieri ha desunto l'argomento per l'omonima tragedia in cinque atti pubblicata nel 1789. Interamente alfieriano è però il p [...]
XIX per merito di grandi interpreti come Adelaide Ristori e Carlotta Marchionni, ma anche di altre attrici come A. Robotti, G. Aliprandi, G. Pezzana, ecc.
In informatica con il termine applicazione mobile (abbreviato "app") si indica un’applicazione software dedicata ai dispositivi di tipo mobile progettata e realizzata per risultare pi [...]
Per esempio, rientrano nella categoria delle applicazioni web diversi servizi di Google come Google Maps, il servizio di posta elettronica Gmail, il motore di ricerca Google Chrome.
capoluogo della provincia Central e capitale della Papua Nuova Guinea, 28 m s.m., 299.000 ab. (2007). [...]
Conosciuta anche come Konedobu.
sm. (pl. -chi) [sec. XIV; latino Persícus (malus), propr. (melo) persiano]. Nome comune usato per indicare la specie di pianta Prunus persica (=Amygdalus persica) della famiglia Rosacee (sottofamigli [...]
Il pesco si può riprodurre per seme, ma per le moltiplicazioni di solito si ricorre all'innesto, che generalmente viene eseguito utilizzando come selvatico il mandorlo, il franco o
