Università telematiche 2019-20: la guida
In Italia allo stato attuale esistono 11 università telematiche riconosciute dal Miur (Ministero Istruzione, Università e Ricerca). Si tratta di atenei che rilasciano titoli di studio equivalenti alle lauree conseguite negli atenei tradizionali. Questo riconoscimento insieme al proliferare della banda larga e attualmente delle connessioni internet via fibra, ha dato ulteriore slancio alle università telematiche.
Perché iscriversi alle università telematiche?
L’università telematica è una soluzione particolarmente indicata per chi sogna la laurea ma ha poco tempo a disposizione. Normalmente infatti uno studente dovrebbe recarsi a lezione in orari prefissati, studiare e sostenere gli esami, tutto questo fino al raggiungimento della laurea. Per chi lavora o gestisce una famiglia, ciò diventa un’impresa, che si traduce in un sogno impossibile e spesso con l’abbandono del percorso di studio.
L’università telematica permette di seguire le lezioni direttamente da casa, in modalità e-learning, tramite un’apposita piattaforma. Le lezioni sono video conferenze pre-registrate, che lo studente può vedere quando vuole. In definitiva, l’università telematica ha una forma di preparazione totalmente autogestita dallo studente, ed è questa la sua caratteristica e il suo vantaggio principale.
Come iscriversi ad un’università telematica?
Oltre alla possibilità di iscriversi direttamente presso l’ateneo selezionato, una buona alternativa è quella di optare per l’iscrizione tramite organizzazioni intermediarie quali centri formativi o consorzi universitari che sono spesso in grado di garantire condizioni economiche vantaggiose.
Accordi commerciali e convenzioni in essere a volte consentono a Consorzi e associazioni di proporre costi di iscrizione più bassi di quelli standard o scontistiche promozionali riservate a una o più categorie.
Queste realtà offrono una consulenza preventiva che aiuta lo studente ad orientarsi tra le diverse scelte formative, individuando quella che meglio risponde alle proprie esigenze.
L’assistenza e l’orientamento di tali enti spesso si integrano al tutoraggio standard offerto dalle università telematiche. Tra le principali realtà italiane il CUI (Consorzio Universitario Internazionale) si estende, oltre che nella fase dell’iscrizione, anche durante il percorso formativo. Garantisce un supporto da parte di un tutor dedicato, propedeutico alla preparazione degli esami.
Vantaggi delle università telematiche
Le università telematiche offrono un percorso totalmente diverso per conseguire la laurea. Ecco alcune caratteristiche che ne spiegano il successo:
- Non c’è il test di ingresso. Non è necessario studiare mesi e mesi per superare un test e sperare di essere ammessi al corso di studio. In qualche caso lo studente dovrà compilare un test di valutazione delle competenze che non è ostativo all’iscrizione al corso di laurea.
- Iscrizioni sempre aperte. Non è necessario aspettare settembre o gennaio per iscriversi: chi sceglie questo percorso, può iscriversi in qualsiasi momento ed iniziare la formazione quando vuole.
- Non c’è il numero chiuso. È uno dei motivi per cui non è necessario il test di ingresso.
- Zero spostamenti (o quasi): le lezioni si seguono online, da casa, da pc, tablet o smartphone, all’orario scelto dallo studente. È questo il vantaggio che rende le università telematiche particolarmente amate dai lavoratori che non devono più dividersi tra posto di lavoro e sede della facoltà. Tuttavia, gli esami si discutono in sede, proprio come per gli atenei tradizionali. Normalmente però ciascuna università ha delle sedi sparse uniformemente in tutta Italia, per cui lo studente non dovrà fare altro che scegliere quella a lui più vicina o a lui più comoda.
- Corsi di varia natura e di tutti i livelli. Le università telematiche offrono corsi di laurea triennali, specialistici, master e alta formazione in varie discipline quali ad esempio economia, psicologia, giurisprudenza, lettere, ingegneria, scienze politiche, solo per citarne alcuni.
- Lezioni sempre a disposizione. Grazie alle piattaforme di e-learning, una lezione può essere rivista tutte le volte che lo studente desidera.
- Docenti di alto livello. I professori sono stimati professionisti, competenti in materia, provenienti spesso dagli atenei tradizionali.
- Tutor a disposizione dello studente. La distanza fisica può creare qualche disagio o incomprensione, ecco perché le università telematiche affiancano ad ogni studente un tutor incaricato di assisterlo sia nell’espletamento delle pratiche burocratiche sia durante il percorso di studi.
Possibili svantaggi delle università telematiche
Le università telematiche possono avere anche dei limiti. Eccone alcuni:
- Non tutti i corsi di laurea sono disponibili per essere seguiti online. Alcuni studi infatti richiedono competenze pratiche. È il caso della laurea in medicina: chi vuole fare il dottore deve sapere che ci sono tirocini obbligatori, per cui le università telematiche non offrono questo corso di laurea;
- I costi non variano in base all’ISEE. Le università telematiche hanno un costo fisso che non varia in base alla propria condizione economica come succede invece per le università statali. Bisogna però ricordarsi che le telematiche permettono di risparmiare tutta una serie di costi (libri, spostamenti, ecc.);
- Zero socialità. Questo è forse uno degli aspetti che possono piacere di meno. L’università telematica non favorisce la possibilità di conoscere di persona altri colleghi studenti con cui eventualmente poter studiare insieme e confrontarsi. Tuttavia, per ovviare a questo problema diversi atenei stanno agevolando la diffusione di forum o gruppi online.
È possibile passare da una università tradizionale a una università telematica?
La risposta a questa domanda è: sì. Chi è iscritto a un ateneo tradizionale ma poi si trova impossibilitato a proseguire il percorso scelto perché nel frattempo trova un lavoro o perché mette su famiglia o magari si trasferisce troppo lontano per poter seguire le lezioni e la quotidianità della vita da studente, può chiedere il trasferimento in una università telematica, senza ripartire da zero.
Una volta ottenuto il nulla osta dall’università di partenza, lo studente potrà effettuare l’iscrizione all’università telematica. Allo studente vengono riconosciuti i crediti degli esami conseguiti e quindi ripartirà esattamente da dove ha interrotto.
Università telematiche e falsi pregiudizi
Alcuni sostengono che le università telematiche siano una strada più facile da percorrere per chi vuole laurearsi. Non è vero. L’università telematica ha il merito di lasciare il percorso di studio totalmente nelle mani dello studente che deve autogestirsi. Ma gli esami o la redazione della tesi di laurea non sono meno facili di quanto avviene nei comuni atenei, perché seguono requisiti e linee guida ministeriali.
Un altro mito da sfatare riguarda la validità dell’università telematica: come detto in fase introduttiva, se l’università telematica scelta è una delle 11 riconosciute dal Miur, allora la laurea avrà la stessa identica validità dell’analogo titolo di studio conseguito in una università tradizionale. In un curriculum o in un concorso, è valutata allo stesso modo.
Se, invece, si sceglie una sedicente università telematica che altro non è che una scuola di formazione non riconosciuta dal ministero, il titolo di studio sarà solo un pezzo di carta privo di valore legale.
In conclusione…
A volte la laurea è il sogno di chi vuole migliorare se stesso, in altri casi è una necessità legata alla carriera. Ad ogni modo con l’università telematica è possibile farcela. Il resto sta alla buona volontà e alla determinazione dello studente.