Guida alla Maturità 2021: tutto quello che c'è da sapere

L'esame di maturità 2021 sarà il secondo condizionato dalla pandemia di Covid-19. Così, emulando le scelte fatte nel precedente anno scolastico, il Ministero dell'Istruzione ha preferito un unico colloquio rinforzato della durata di circa un'ora alle due prove scritte. Ecco le novità e tutte le regole da seguire per la maturità 2021.

Maturità 2021: quando inizia

In assenza delle prove scritte, anche la maturità 2021 inizierà con il colloquio unico, che durerà circa un'ora e sarà articolato in quattro fasi. Si inizia il 16 giugno alle ore 8:30: per ogni giornata sono previsti cinque candidati, al netto di disposizioni organizzative particolari. Si procede in ordine alfabetico, iniziando dalla lettera estratta dagli insegnanti durante la riunione plenaria del 14 giugno.

La commissione

La nuova struttura dell'esame di maturità 2021 coincide con la creazione di una commissione interna, il cui solo presidente è esterno. È lo stesso gruppo insegnanti che compone il consiglio di classe a decidere l'ammissione dello studente. La partecipazione all'Invalsi e il completamento delle ore di PCTO (Percorsi Per Le Competenze Trasversali e l'Orientamento, già alternanza scuola lavoro) non sono requisiti obbligatori.

Maturità 2021: novità

Una importante novità nella maturità 2021 è data dal curriculum dello studente, un documento su cui il Ministero dell'Istruzione ha puntato in modo deciso. Il cv certificherà le competenze degli studenti e le esperienze extra-didattiche svolte durante il percorso. Il documento viene poi allegato al diploma.
 

Addio (o arrivederci) prova scritta

Nel tradizionale esame di Stato, la prima prova che gli studenti si sono trovati ad affrontare è stata sempre quella di italiano, seguita dall'elaborato multidisciplinare. Per l'esame maturità 2021 il protocollo tradizionale salta e si passa direttamente a un colloquio orale più strutturato.

Maturità 2021: prova orale

La preparazione della prova orale per la maturità 2021 è iniziata con la presentazione delle materie oggetto dell'elaborato, fatta lo scorso 4 marzo. Una volta definite, i docenti hanno assegnato lo svolgimento dell'elaborato, operazione svolta entro il 30 aprile. A sovrintendere alla stesura dell'elaborato è stato designato un docente-tutor. Il lavoro conclusivo è stato consegnato dagli studenti entro il 31 maggio.

Non c'è una forma precisa per questo lavoro, proprio perché così i diversi corsi di studio possono elaborare i progetti in base al proprio indirizzo. La fase successiva della prova orale è la discussione di un breve testo, già oggetto di studio nei corsi di lingua e letteratura italiana, indicati entro il 15 maggio. 

Poi c'è la terza fase, incentrata sulla discussione di materiale assegnato dalla commissione. Questo documento deve rispettare la coerenza con il percorso di studi fatto. Infine, il candidato è chiamato ad esporre le esperienza svolte nel PCTO.

I crediti

Il punteggio sarà diviso in questo modo. Per raggiungere il 100/100, si potranno ottenere fino a un massimo di 40 punti dal colloquio, mentre la parte più importante sarà data dai crediti scolastici, che potranno valere fino a 60 punti.

Maturità 2021: regole

Il Ministero dell'Istruzione ha anche diffuso il protocollo di sicurezza per l'esame di quest'anno. Anche per l'edizione 2021 sarà obbligatorio l'uso della mascherina di tipo chirurgico. È sconsigliato l'uso prolungato della FFP2 così come quello delle mascherine di comunità.

I candidati e i membri della commissione dovranno presenziare all'esame di maturità 2021 con un distanziamento minimo di due metri. Inoltre, nel caso in cui le condizioni epidemiologiche lo impongano o ci sia uno studente in quarantena o in casi di fragilità, il protocollo prevede che l'esame si svolga in videoconferenza. 

Per limitare le complicazioni, molte regioni hanno aperto le vaccinazioni per i maturandi, in modo da garantire lo svolgimento dell'esame in sicurezza. Tuttavia è bene precisare che per l'esame di maturità 2021 il vaccino resta non obbligatorio.