2011, Anno Internazionale delle Foreste: l'iniziativa dell'ONU per proteggere i polmoni verdi della Terra

foresta

Proteggere e conservare uno dei patrimoni più preziosi presenti sul nostro pianeta: è questo lo scopo dell’Anno Internazionale delle Foreste proclamato dall’ONU per questo 2011. Indispensabili alla vita sulla Terra, le foreste stanno oggi vivendo un momento fortemente negativo: deforestazione, inquinamento, siccità e incendi sono i principali responsabili di quella che appare come una delle più grandi decimazioni ambientali che il nostro pianeta abbia mai vissuto. Il nostro polmone verde è ammalato e continuamente messo a dura prova dalle azioni poco sostenibili dell’uomo.

Ecco perché l’Anno Internazionale delle Foreste si presenta non solo come una semplice riflessione, ma anche come un modo concreto per celebrare e condividere tutte quelle piccoli e grandi azioni che, sommate l’una all’altra, sono in grado di proteggere le nostre foreste e il loro fondamentale apporto alla vita sulla Terra

Le parole chiave di questo 2011 sono quattro: consapevolezza, conservazione, sostenibilità e sviluppo. Quattro parole per indicare quattro diversi atteggiamenti e azioni, la cui unione può portare a risultati concreti in termini di protezione delle nostre foreste, risultati di cui ogni persona sulla terra potrà essere testimone sul lungo termine. In effetti, benché la situazione sia ormai irrimediabilmente compromessa, molte cose possono essere ancora fatte al fine di arrestare la corsa verso il baratro che gli esseri umani si sono creati con le proprie mani.

L’Anno delle Foreste è quindi un campanello d’allarme e un richiamo affinché l’intera popolazione mondiale sia esortata al cambiamento: arrestare la diminuzione delle foreste, infatti, significa dare una tregua al nostro pianeta, già vessato dal surriscaldamento globale e dai tragici cambiamenti climatici di cui siamo stati testimoni in questi anni.

Dovrebbero bastare le poco ottimistiche statistiche in materia ad esortare ciascun cittadino all’azione: dal 2000 sono circa 5,2 milioni gli ettari di foresta andati perduti, soprattutto in Brasile, Congo e Indonesia.

La deforestazione, oltre a limitare l’influsso positivo dei polmoni verdi del pianeta, gioca anche a sfavore della biodiversità. Distruggere le foreste significa diminuire drasticamente le differenziazioni in termini di flora e fauna, minando conseguentemente all'intero funzionamento dell'Ecosistema Terra, che si basa su un delicato meccanismo in cui ogni elemento risulta essere indispensabile al corretto funzionamento del successivo.

L’intero 2011 sarà quindi percorso da iniziative di vario genere e tipo, ognuna delle quali volta alla protezione delle foreste e della biodiversità. L'Anno Internazionale delle Foreste, il cui scopo è quello di favorire lo scambio di quelle conoscenze e strategie atte alla salvaguardia ambientale, trova nella condivisione la sua vera e propria arma.

L’invito a informarsi e a partecipare non è aperto ai solamente ai governi e alle istituzioni: la protezione delle foreste è, e deve essere, affare di ogni cittadino.