Contro i rischi della vita sedentaria, il decalogo delle regole da osservare in ufficio

La vita sedentaria, oltre a non far bene al nostro girovita, è decisamente deleteria anche in termini di salute dell'organismo in generale.

Ormai non si tratta più di una novità, poiché molti studi pubblicati hanno verificato le correlazioni negative tra il condurre una vita sedentaria e lo sviluppo di diverse patologie come quelle a carico dell'apparato cardiovascolare o alcune tipologie di cancro.

Oltre all'attività fisica, che tutti dovrebbero svolgere nel proprio tempo libero, esistono degli accorgimenti mirati che si possono applicare nella vita quotidiana, soprattutto nel caso in cui il lavoro che svolgiamo è di tipo sedentario. 

Se passiamo gran parte della nostra giornata seduti alla scrivania davanti ad un pc, infatti, la nostra salute corre più rischi rispetto a coloro che, invece, svolgono un lavoro più dinamico. A tale scopo, sull'European Heart Journal è stato pubblicato un decalogo redatto dai ricercatori dell'Università del Queensland che, attraverso semplici regole, mira a scongiurare l'accumulo di grasso nonché i rischi a carico del cuore per i lavoratori "da scrivania".

Il trucco sta nel prendersi, periodicamente, delle brevi pause: è sufficiente un solo minuto per ottenere risultati importanti dal punto di vista della salvaguardia della nostra salute. 

I lavoratori che si alzano più spesso dalla sedia infatti, hanno una minore circonferenza dell'addome e, cosa molto più importante, minori livelli di Proteina C-reattiva nel sangue, segbale di infiammazione in corso.

I riceratori australiani hanno altresì stilato una serie di piccole regole molto semplici da seguire: prima di tutto, se possibile, alzarsi in piedi quando si risponde al telefono. Oppure andare a parlare direttamente coi propri colleghi invece di spedire loro una mail dal proprio PC. O, ancora, evitare l'ascensori e fare le scale. Anche posizionare stampanti e fax lontano dalle nostre scrivanie ci aiuterà ad alzarci dalla nostra sedia e quindi a migliorare la nostra salute.

Insomma, per salvaguardare il nostro corpo ci vuole davvero poco, non trovate?

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