La scoperta del mondo, di Luciana Castellina
Di cosa parla…
La scoperta del mondo si presenta come la versione arricchita e rivisitata del diario che Luciana Castellina, militante e parlamentare comunista, ha scritto tra il 1943 e il 1948.
Sullo sfondo dell'Italia postbellica scopriamo le vicende che hanno caratterizzato la vita della ragazza di Parioli, prima adolescente poi donna. Un viaggio attraverso le ribellioni, le illusioni e le disillusioni di uno spirito libero impaziente di trovare il proprio posto nel mondo. Un romanzo che si configura come testimonianza di un tempo ormai passato, una testimonianza che però non perde la freschezza tipica di un avvenimento in fieri.
Dove leggerlo…
Roma è lo “sfondo” ideale per la lettura di La scoperta del mondo: è alla capitale, infatti, che il romanzo dedica molte delle sue pagine. Una città dichiarata città aperta dopo l’8 settembre: “Il 20 ottobre, per la prima volta, prendo finalmente atto che i partigiani esistono e non sono solo qualche drappello disperso che si è dato alla macchia”, racconta Luciana Castellina.
Perché leggerlo…
Si tratta di un’autobiografia in grado di arricchire culturalmente il lettore, ma anche di un libro emozionante da leggere come una storia o un romanzo. Scorrevole e dotato di forte personalità, La scoperta del mondo difficilmente si lascia a metà.
L’autrice...
Luciana Castellina nasce a Roma il 9 agosto del 1929. Giornalista, scrittrice ma soprattutto militante politica, nel 1947 s’iscrive al Partito Comunista Italiano, dal quale sarà radiata nel 1969 quando fondò Il Manifesto. Tra le sue opere più recenti vi sono Il cammino dei movimenti, Cinquant’anni d’Europa, Una lettura antiretorica ed Eurollywood.
Qualche informazione in più
EDITORE: Nottetempo
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2011
PAGINE: 296
PREMI E RICONOSCIMENTI: Finalista al Premio Strega 2011