Sergio Bonelli: l’addio all’eroe e al rinnovatore del fumetto italiano

sergio-bonelli

Il mondo del fumetto piange la scomparsa di Sergio Bonelli, editore e fumettista tra i più importanti in Italia. Cresciuto tra storie e disegni, Sergio Bonelli raccolse giovanissimo l'eredità paterna, facendo del fumetto la propria vocazione.

Suo padre, Gian Luigi, fu infatti creatore di Tex e fondatore della casa editrice Audace, dalle cui ceneri nacque prima la Cepim che poi, a sua volta, si trasformò nel 1940 nella Sergio Bonelli Editore, oggi una delle più importanti nel panorama italiano.

Come detto sopra, Sergio Bonelli esordisce molto giovane: nell’azienda del padre ricopre all’inizio i ruoli più disparati, dal fattorino al magazziniere, arrivando poi a raccogliere i frutti paterno all'indomani della sua morte.

Fu infatti proprio Sergio Bonelli ad essere il primo sceneggiatore della serie di Tex dopo la morte del padre, che ne era stato creatore. Ma, se con Tex ad andare avanti fu la tradizione e la continuità, non bisogna dimenticare che Sergio Bonelli vestì anche i panni del rinnovatore.

Saranno infatti i nuovi personaggi, nati dalla sua proverbiale fantasia, a rompere con il passato e a inaugurare una nuova linea di intendere il fumetto.

Grazie a Sergio Bonelli nascono, infatti, quegli anti eroi intrisi di avventura ed esotico ai quali, oggi, siamo tanto appassionati. Se il primo è vedere la luce e a raggiungere il successo fu Zagor (1961), il personaggio a cui l'editore si affezionerà di più sarà quello di Mister No.

Creati sotto lo pseudonimo di Guido Nolitta (un modo per non creare confusione con la figura del padre Gian Luigi), la nascita di questi personaggi inaugura un filone ancora inedito in Italia, quello degli anti-eroi. Mister No, Jerry Drake "all'anagrafe", è infatti un personaggio che rifiuta il mondo in cui vive e, molto umanamente, si ritrova in costante conflitto con esso: percorso da dubbi e dilemmi, Mister No sarà il primo tipico anti eroe del fumetto del dopoguerra italiano.

E sarà proprio Jerry Drake a dare il giusto input alla nascita di personaggi ormai storici ma sempre attuali, tanto che ancora oggi sono in molti, in Italia, ad esserne appassionati. Natan Never, Dylan Dog e Ken Parker rappresentano infatti le pietre miliari del fumetto italiano.

Sceneggiatore e autore prolifico, Sergio Bonelli è stato però soprattutto un editore coraggioso e capace di scelte in controtendenza rispetto allo standard. Fu infatti tra i primi a valorizzare la figura dell'autore, rendendone noto il nome all'interno degli albi pubblicati.

Figura centrale nel panorama del fumetto italiano, illuminato editore e prolifico autore, Sergio Bonelli lascia un’importante eredità di storie e disegni capaci, ancora oggi, di appassionare grandi e piccini.