Premio Strega 2011: vince Edoardo Nesi con “Storia della mia gente”
Riconoscimento tra i più ambiti a livello letterario, il Premio Strega viene annualmente assegnato all'autore italiano che più è stato capace di distinguersi nel panorama editoriale nostrano.
Giunto alla sua 65esima edizione, il 2011 ha visto interrompersi il pluriennale predominio della Mondadori a favore di Edoardo Nesi e del suo ‘Storia della mia gente’, edito da Bompiani.
Un romanzo che ha saputo conquistare fin da subito i giurati della prestigiosa manifestazione culturale, tanto che l’autore era considerato favorito fin dall’inizio.
Assieme a Nesi, a concorrere alla vittoria altri quattro autori italiani: Bruno Arpaia con “L'energia del vuoto”, Luciana Castellina con “La scoperta del mondo”, Mario Desiati con “Ternitti” ed infine Mariapia Veladiano col romanzo “La vita accanto”
Non nuovo alla finale del Premio Strega, alla quale aveva partecipato da protagonista anche nel 2005, il toscano Edoardo Nesi si è aggiudicato il riconoscimento letterario con ben 138 voti su 397. A votare, come ogni anno, è stata una rosa di 400 giurati che, tradizionalmente chiamati ‘Amici della domenica’, rappresentano l’élite della scena culturale nostrana. Riuniti a Villa Giulia, i votanti hanno quest’anno deciso di premiare il “libro di resistenza” di Nesi, romanzo che oscilla tra finzione e produzione autobiografica.
Al centro delle vicende troviamo, infatti, la città natale dell’autore: Prato. Una città che, negli ultimi anni, si è vista letteralmente invadere dalla comunità cinese, una città in cui aleggia ancora l’illusione del benessere che gli italiani voglio, nonostante tutto, continuare a raccontarsi; un’illusione che però si accompagna alla continua ed inesorabile discesa economica del distretto industriale del tessile.
‘Storia della mia gente’ si figura, quindi, come un racconto amaro, doloroso e in parte biografico, attraverso il quale si riporta in auge il compito della letteratura di interpretare il reale attraverso la finzione e invenzione letteraria.
Una vittoria con la quale a trionfare non è solo Edoardo Nesi, ma anche un ben noto filone letterario in cui, alla bella penna, si accompagna la sorprendente capacità di far riflettere il lettore.
Un riconoscimento letterario ma anche editoriale, quello conferito dal Premio Strega: con Nesi vince anche la Bompiani che, dopo ben quattro anni di predominio di Mondadori, riesce a raggiungere il podio dell’eccellenza in letteratura.
Foto Guido Montani - Ansa