La "chimizzazione della vita"
Fattori determinanti per il livello di salute delle popolazioni sono anche la qualità dei cibi, dell'acqua destinata al consumo umano e dell'aria: in sintesi la qualità dell'ambiente di vita, obiettivo fondamentale degli interventi a tutela della salute. Infatti, il ruolo svolto da acqua, aria e alimenti, quali potenziali veicoli di patologie, fa sì che l'ambiente nel suo complesso possa diffondere sia agenti infettanti di natura biologica, sia sostanze chimiche utilizzate e successivamente immesse nell'ambiente stesso, fenomeno definito come chimizzazione della vita.
In riferimento agli agenti infettanti biologici, ci si può rendere conto dell'importanza di interventi quali: la disinfezione delle acque da destinarsi al consumo umano (provvedimento adottato a partire dall'inizio del XX secolo); la costruzione e la corretta manutenzione di fogne che tenessero separate le acque nere (ricche di batteri e virus patogeni eliminati dai malati) da quelle potabili; l'eliminazione dei cumuli di rifiuti solidi (serbatoi di agenti infettivi); il controllo delle derrate alimentari e in particolare del latte.
L'attenzione agli agenti infettanti veicolati da aria, acqua e alimenti è, ancora oggi, elemento fondamentale: non più, come in passato, principalmente per conquistare migliori livelli igienico-sanitari (benché in molti casi, anche in Italia, tali livelli non siano attualmente ottimali), quanto per mantenere i livelli qualitativi raggiunti nel corso del XX secolo.
La tutela della salute oggi presenta connotati molto diversi rispetto al passato. La chimizzazione della vita ha determinato, infatti, un nuovo ventaglio di rischi per la salute, che obbligano ancora una volta gli operatori del settore a orientare la loro azione verso metodi preventivi. Vari studi epidemiologici hanno dimostrato, a questo proposito, come molte patologie croniche e cronico-degenerative, in Italia, siano da attribuire anche ai livelli degli inquinanti chimici ambientali. La prevenzione primaria nei confronti dell'ambiente, attuabile attraverso la riduzione drastica delle emissioni di sostanze inquinanti, si presenta, pertanto, come il provvedimento, ancora una volta, più efficace nella lotta contro i tumori e le malattie cardiovascolari.
