sesta malattìa
(o exanthema subitum, o febbre dei tre giorni), malattia infettiva esantematica di probabile origine virale. Colpisce i bambini tra i sei mesi e i due anni, perlopiù in primavera e in autunno. I prodromi, che durano tre giorni, sono caratterizzati da: febbre elevata, modesto arrossamento della mucosa orale e bronchiale, tumefazione linfoghiandolare. Possono comparire convulsioni; il bambino appare prostrato, frequenti sono il vomito e la diarrea. In terza-quarta giornata, la febbre cade gradualmente, e dopo un intervallo di 12-24 ore compare l'esantema, caratterizzato da macule-papule di piccolo diametro, di colorito roseo, circondate da un alone biancastro, cui segue miglioramento delle condizioni generali. L'eruzione è diffusa su tutto il corpo e dura una sola giornata, talvolta solo poche ore. La diagnosi è facile alla comparsa dell'esantema. La terapia si avvale di antipiretici; se compaiono le convulsioni è opportuno attuare la terapia specifica; si consigliano dieta liquida e farmaci antiacidi per il vomito. È una malattia che conferisce immunità permanente.