toxoplasmosi
malattia infettiva causata dal protozoo Toxoplasma gondii. È una tipica malattia trasmessa da animali; è molto frequente e, nella maggior parte dei casi, decorre in maniera asintomatica e senza conseguenze, ma rappresenta una malattia grave se contratta durante la gravidanza, per i danni che ne derivano al feto (aborto, corioretinite, calcificazioni endocardiche, idrocefalia, convulsioni ecc.). La trasmissione interumana è molto rara, tranne che per la donna in gravidanza, che trasmette al feto i parassiti attraverso la placenta negli ultimi mesi di gestazione. La diagnosi si basa su indagini di laboratorio (immunofluorescenza IgM e IgG, emoagglutinazione, fissazione del complemento, ELISA), che consentono di stabilire se la malattia è stata superata, se è in atto o se è stata contratta di recente, dati molto importanti per la prognosi fetale. La terapia, nei casi che la richiedono, si basa su cicli di pirimetamina e sulfadiazina. In gravidanza si usa la spiromicina. Fondamentale è la prevenzione evitando, durante la gravidanza, il contatto con i gatti e il consumo di verdure crude e carni tritate.