epatopatìa
termine generico che indica malattia del fegato. In generale il quadro delle epatopatìe varia dalla semplice steatosi - caratterizzata dall'accumulo reversibile di grassi (in particolare trigliceridi) sotto forma di goccioline nelle cellule epatiche-, all'epatite e alla cirrosi, con lesioni gravi, non più reversibili, e progressivamente sempre più rilevanti. Il danno epatico può essere indotto da diversi
fattori, come sostanze tossiche (per esempio, alcol, sostanze chimiche, compresi alcuni farmaci), agenti infettivi (virus, batteri, parassiti), e da patologie di altri organi (per esempio, cardiopatie, malattie metaboliche, tumori).
Redazione De Agostini