etanbutolo
o etambutolo, farmaco antitubercolare. Nella fase iniziale della terapia è sempre associato alla rifampicina e all'isoniazide. Può essere somministrato in unica dose e usato anche per il trattamento della tubercolosi in gravidanza. L'effetto collaterale più importante, anche se si manifesta raramente, è una neurite retrobulbare con diminuzione di acuità visiva: la prima manifestazione è spesso la diminuita capacità di riconoscere il colore verde. L'effetto scompare con la sospensione del farmaco.
Redazione De Agostini