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Sintomi
Nella forma lieve: 1-2 evacuazioni al giorno (di feci semiliquide) con scarse perdite emorragiche. Nella forma moderata: diarrea marcata (3-6 scariche al giorno di feci acquose), dolori crampiformi, emorragia intensa; possono essere presenti disidratazione, anemia, febbre e dimagramento. Nella forma grave: diarrea profusa (20-30 scariche liquide al giorno), perdita di sangue non digerito, dolori continui, tenesmo, disidratazione, tachicardia, compromissione delle condizioni generali. Possono associarsi manifestazioni a carico di articolazioni, cute, fegato e occhi.

Cause
Le cause di questa malattia sono sconosciute; alcuni fattori genetici, autoimmunitari, infettivi o psicosomatici sembrano svolgere un ruolo importante nella sua genesi.

Terapia consigliata
Variabile la terapia medica, a seconda della gravità del quadro complessivo: antinfiammatori non steroidei, sulfasalazina e cortisonici sono i principali farmaci usati. Non è sicuro l'effetto della terapia immunosoppressiva (azatioprina, ciclosporina), che pure può essere indicata. Accanto a questa, va considerata naturalmente la terapia di supporto delle condizioni generali: mantenere adeguata idratazione corporea, controllare diarrea ecc. anche la psicoterapia è in grado di ottenere discreti risultati, in casi selezionati. La terapia chirurgia (colectomia) è riservata alle complicanze e alle forme resistenti alla terapia medica.