Uccello delle tempeste di Castro

NOME ITALIANO: Uccello delle tempeste di Castro
SPECIE: Oceanodroma castro
LUNGHEZZA: 17-22 cm
DISTRIBUZIONE: Isole atlantiche centrali e Marshall
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Uccelli
ORDINE: Procellariformi
FAMIGLIA: Idrobatidi
GENERE: Oceanodroma
L’uccello delle tempeste di Castro nidifica sulle isole rocciose dell’Oceano Atlantico centrale come ad esempio Capo Verde, Madeira, Azzorre, Canarie, Sant’Elena, Ascensione e sulle isole Marshall, nell’Oceano Pacifico, ma trascorre la maggior parte della vita in mare aperto. È uno degli uccelli pelagici più piccoli. Ha zampe esili e lunghe e ali ben sviluppate (l’apertura alare è di 40 cm). Il piumaggio è quasi completamente nero, fatta eccezione per una banda bianca vicino alla base della coda. Ottimo volatore, l’uccello delle tempeste di Castro sfida i venti più impetuosi sfiorando la cresta delle onde con le zampe penzolanti. Nel periodo riproduttivo si riunisce in colonie e nidifica tra la vegetazione o in buche scavate sul terreno. Spesso depone l’unico uovo in tane abbandonate di altri animali o tra le fenditure delle rocce. Alla cova, che dura circa 40 giorni, provvedono entrambi i genitori, che per allontanarsi in cerca di cibo attendono sempre le ore notturne in modo da non lasciare l’uovo incustodito ed esposto ai predatori. Altri uccelli delle tempeste appartengono ai generi Pelagodroma e Fregetta, le cui specie sorvolano instancabili le acque che lambiscono Australia, Nuova Zelanda, Spagna, Portogallo e Uruguay, posandosi sulle coste solo per nidificare.