Tarabusino

NOME ITALIANO: Tarabusino
SPECIE: Ixobrychus minutus
LUNGHEZZA: 33-38 cm
DISTRIBUZIONE: Australia, Africa, Eurasia
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Uccelli
ORDINE: Ciconiformi
FAMIGLIA: Ardeidi
GENERE: Ixobrychus
Migratore a lungo raggio, il tarabusino è diffuso in Australia, Africa (sverna nelle regioni tropicali) ed Eurasia; in Italia è estivo. Frequenta una vasta gamma di ambienti acquatici, naturali e artificiali, purché ricoperti di adeguata vegetazione arborea ed erbacea. Più piccolo del tarabuso, ha zampe verdastre e becco giallastro con base rossa durante la nidificazione; cervice, mantello e coda sono di color nero lucente nel maschio, bruno nella femmina. L’apertura alare è di 52-58 centimetri, e il volo alterna battiti d’ala e planate. Il tarabusino nidifica a coppie isolate sulla vegetazione sovrastante specchi e corsi d’acqua, spesso anche a una certa altezza sugli alberi. Si nutre di piccoli pesci, anfibi, molluschi e insetti, che cattura all’aspetto o camminando nell’acqua bassa. Di abitudini schive e crepuscolari, nel periodo riproduttivo diventa attivo anche di giorno. Dopo la metà di maggio depone 5-6 uova, alla cui incubazione, che dura 17-19 giorni, provvedono entrambi i genitori.