Merlo

NOME ITALIANO: Merlo
SPECIE: Turdus merula
LUNGHEZZA: 24-26 cm
DISTRIBUZIONE: Europa, Asia occidentale, Africa nordoccidentale
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Uccelli
ORDINE: Passeriformi
FAMIGLIA: Turdidi
GENERE: Turdus
Presente in tutta Europa, in Asia occidentale e nell’Africa nordoccidentale, il merlo è stato introdotto anche in Australia e Nuova Zelanda. Il suo habitat naturale è costituito dalle zone boscose, ma la sua confidenza con l’uomo lo ha reso più frequente nelle zone abitate che non nelle campagne, e si incontra facilmente in parchi, giardini, viali, orti e frutteti. Il maschio è di colore nero lucido, ha la coda lunga e il becco di colore giallo acceso; la femmina è bruno-grigiastra uniforme. In Italia è presente sia come sedentario sia come migratore e svernante. Il volo è agile, con traiettorie basse e rettilinee e colpi d’ala decisi e irregolari; quando si posa solleva la coda in modo caratteristico e tiene le ali abbassate. L’apertura alare è di 35-38 centimetri. L’alimentazione si compone di vermi, larve, vari altri invertebrati, semi, frutti, bacche e avanzi di cibo dispersi o appositamente predisposti dall’uomo. Nidifica tra bassi arbusti, su alberi, in nicchie dei muri, cataste di legna, scarpate e fossi. Da marzo in avanti la femmina depone 3-5 uova, che cova per 12-14 giorni. I piccoli si involano dopo circa 2 settimane. Effettua 2-3 covate annue.